BORRAGGINE
Borago officinalis
Famiglia: Boraginaceae
Nomi dialettali: borazna (Carrara); boragine (Massa); boracina (Montignoso); borāj'na (Aulla); burāsna (Pontremoli); borāsna (Filattiera); borag'na (Fivizzano).
Pianta erbacea annua diffusa in tutta la zona mediterranea sino alla zona sub-montana, si trova ovunque, nei luoghi coltivati, nei terreni incolti, nei ruderi. Ha una radice sottile e ramificata, fusto carnoso alto sino a 60 cm. coperta da peli lunghi e rigidi. Le foglie basali sono ovate sinuate denticolate con lungo picciolo. Il margine talvolta č intero, pių spesso dentato e ondulato. Le foglie del fusto sono simili a quelle basali, ma sessili. I fiori sorretti da lunghi pedicelli hanno un calice diviso, a forma stellata con cinque petali di colore azzurro intenso. Al centro si trovano gli stami violetti riuniti a forma di collo. I fiori hanno portamento pendulo. Si utilizza praticamente tutta la pianta raccogliendo le diverse parti in diversi periodi dell'anno.
In cucina si usano le foglie cotte nei minestroni, nella zuppa, per fare il ripieno dei ravioli, per le torte pasqualine, in qualche caso per fare la pasta verde. Le foglie basali tagliate in strisce sottili si possono utilizzare per insalate, da sole o con altre entitā. I fiori possono essere usati in cucina per vivacizzare il colore di risotti, paste asciutte, insalate. I fiori si possono friggere in pastella come i fiori di zucca. Ottime sono anche le foglie pių grandi, impastellate e fritte.
Ha proprietā emollienti espettoranti, diuretiche, sudorifere, antinfiammatorie, antireumatiche, depurative.
Curiositā: I fiori e le foglie vengono utilizzati come decongestionanti ed emollienti per le pelli arrossate e le eruzioni cutanee. Un pugno di fiori o foglie infusi nell' acqua del bagno č utile per la pelle irritata.